Non c'è amore nel mio cuore
Il sangue è freddo ormai
Le rose non profumano più
E il cioccolato resta amaro
I colori dell'autunno sanno di morte
Niente sembra avere più un senso
Quando il piacere si offre solo in ginocchio
Piacere e sacrifico si mescolano, e mi confondono
La mia vita è complementare alla sopravvivenza
La felicità non dà più frutti
E il seme, ormai, è privo di sostanza
Tutto è confuso, e ciò che è amaro, è buono
Niente era stato calcolato
Contare non è mai stato il mio forte
Allora perché l'ho fatto?...
Perché prima faccio, e dopo si vedrà...
L'istinto prevale sulla ragione: quale ragione?
Niente mi apparteneva più
Ma sono fatto così, prima il dovere
Il resto è solo il peso di una croce
Una croce nata con me
Perché Dio ha deciso così
Quale Dio non so, ma un Dio c'è
Dall'alto di un Olimpo o di un Calvario
Mi tiene sulla corda e mi mette alla prova
Ma io non ho chiesto nulla
O forse sì, ma stavo scherzando: eh eh eh...
In forma di preghiera, ma senza un credo
Perché altro non vedevo intorno a me
Forse ho voluto strafare: non si gioca con il fuoco!
E un Dio cattivo mi ha accontentato
Chiesa e collegio mi hanno insegnato
Prima il dovere e dopo... non si sa!
Ti devi accontentare di un limone e una liquirizia
Così funziona quando è il segno della croce
Che ti marchia la vita e macchia la mutanda