Quando tutto si mescola e il filo conduttore si smarrisce, si perde tutto, e tutto si crea e si trasforma, niente si giustifica perché tutto si ingarbuglia. Ma qui stiamo parlando di arte, non di filosofia, e la mancanza di una giustificazione, all'interno di un progetto che strada facendo si smarrisce - creatività - e poi si ritrova - composizione -, alla fine giustifica il tutto. A volte, quello che vuole essere serio diventa giocoso e divertente, e viceversa. Un tombolo, un filo, più fili, che tra loro intrecciati, ricamano un'idea, un'idea che parte con velleità filosofiche e religiose, per poi trasformarsi, via via che il ricamo si completa, in un gioco fatto solo di pura fantasia, di estetica, di composizione, di erotismo tout court. In sostanza, fatto solo di un "bel" niente. Niente è davvero serio, e tutto è burlescamente vero. L'unica cosa davvero seria, forse, rimane un'idea sfociata dentro un piacevole e coloratissimo ricamo. Ecco che per tutti questi motivi, ritorniamo al punto di partenza, e il piacevole niente ritorna ad essere seriosamente e credibilmente, sostanza. Eroticamente regolato dal puro piacere di una geometria colorata di carne, da una terapia dissacratoria e dissolutiva e da una stuzzicante ammirazione per l'occulto, che tanto aiuta a rendere la vita meno psicotica e più piacevole, per non dire più banalmente, meno amara. La stuzzicante dissacrazione che si riprende la sua rivincita e si veste a festa, si colora e si maschera divenendo mistero. Tutto può sembrare inutile e amorale, con tutti questi eccessi e orpelli al seguito, se visto con gli occhi della santa inquisitoria ipocrisia. Visto con occhi più limpidi e puri, questo "carnevale", assume invece sembianze burlesche di chi il male e la cattiveria, non riescono a vederla nemmeno dentro un telescopio. Non sempre i significati che l'uomo ha dato a ciò che non conosce, combaciano con quelli che la natura aveva pensato di darsi mentre si generava, essendo essa stessa frutto di un caos non sempre ordinato e disciplinato, e in quanto tale, non sempre da studiare per rigenerare parimenti. Un pò di caos, un pò di carne, un pò di occulto, un pò di pepe, poco sale, sopra un arcobaleno, con un tanto di niente, per puro divertimento.